E’ importante comprendere sin da subito, che il lavoro di ricerca – come ogni sapere scientifico – è relativo ad uno specifico punto di vista, limitato dalla capacità tecnica o dallo strumento utilizzato. Pertanto ogni tecnica o strumento si pone come una scelta a priori in grado di comprendere quella specifica parte di mondo che si vuole andare ad indagare.
Questo comporta che è necessario saper utilizzare correttamente le varie tecniche o strumenti statistici. Infatti, ognuno di essi ha delle specifiche peculiarità: propri punti di forza e di debolezza, limiti e potenzialità, che conosciuti nella loro interezza consentono di spiegare il fenomeno oggetto di indagine in modo completo, esaustivo, approfondito, coerente e non dispendioso.
Le caratteristiche dunque di ogni tecnica o strumento devono quindi essere utilizzate in relazione all’oggetto che si intende studiare e allo scopo/ipotesi che si vuole dimostrare.
Il lavoro di un professionista è quello di porre in modo corretto la relazione tra il mondo analizzato e le ipotesi formulate, al fine di ottenere delle risposte coerenti e che siano la conseguenza del giusto modo di procedere tra osservazione di un fenomeno e ipotesi del ricercatore.
È, quindi, fondamentale affidarsi ad un esperto, il quale, conoscendo in modo approfondito la struttura e la logica interna ad ogni strumento statistico, sia in grado di conoscere e, dunque applicare in modo corretto uno specifico strumento statistico.